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Lucifer 4: la recensione in anteprima della quarta stagione

Lucifer 4

La quarta stagione di Lucifer è stata voluta fortemente dai fan. Questo va sottolineato. Internet si è mobilitato e grazie ad un’incredibile campagna social (con pochi precedenti), lo show è stato salvato da Netflix.

La quarta stagione, che debutterà l’8 maggio (dopodomani), ha il grande pregio di essere diversa dalle altre, ma di non allontanarsi minimamente dallo stile e dalle regole dell’universo della serie. Insomma, non aspettatevi personaggi che all’improvviso dicono parolacce a volontà o fanno cose oscene da cable television (anche se sì, posso confermarvi che il lato B di Tom Ellis viene messo in bella mostra almeno un paio di volte).

Insomma, con il passaggio dalla broadcast television a Netflix, la serie non è stata snaturata. La scorsa stagione era stata incredibilmente lunga (26 episodi). Sì, per un procedurale (perché Lucifer in parte lo è) può funzionare; la quarta stagione, invece, è composta da soli 10 episodi. E funziona incredibilmente: funziona perché la storyline principale e la mitologia non vengono messe da parte, funziona perché è una storia concentrata che ha un inizio, un momento intermedio e una fine. Funziona perché, dall’inizio della serie, è la stagione con più risposte.

Al centro c’è sempre l’incredibile tensione emotiva (e non voglio dire altro) tra Lucifer e Chloe, che in questa stagione hanno tra i confronti e i dialoghi più belli della serie. La rivelazione ha permesso agli autori di esplorare nuove strade. Ci saranno alcune scene in cui sentirete la difficoltà e il tormento, ma anche la passione che questi due provano quando sono insieme. In particolare, c’è una scena che vi resterà in mente e che farà impazzire gli shipper.

Il modo in cui Chloe affronta la faccenda non è scontato e anzi è sorprendente. Si tratta di un momento che aspettavamo da tanto e c’è una ricompensa per gli spettatori pazienti.

Non è finita qui, perché tutti i personaggi hanno le loro storyline: da Maze, fino ad arrivare a Linda ed Amenadiel. Ci sarà un twist che nessuno si aspetta e che cambia in modo graduale il percorso di alcuni personaggi nella serie.

Vedremo anche nuovi personaggi, tra cui Eve (la Eva della Bibbia). La sua storia è tragica quanto interessante. Il suo rapporto con Lucifer è molto particolare e posso anticiparvi che una certa detective sarà molto gelosa.

Come vi anticipavo, questa è la stagione più mitologica. Vedrete e saprete delle cose di Lucifer che non avete visto prima. Ci saranno risposta, ma anche tante domande.

Lucifer è stato salvato e ripaga i fan che hanno combattuto con una stagione molto forte, molto divertente (come sempre), ma anche estremamente profonda (ci sono alcuni confronti che vi resteranno dentro). 10 episodi volano via, certo, ma è un prezzo da pagare per un bellissimo ritorno.

 

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