Grey's Anatomy

Recensione Di Daniele – Grey’s Anatomy 14×13 You Really Got a Hold on Me

Grey’s Anatomy 14×13 You Really Got a Hold on Me

Sono pazzo, pazzo, pazzo della Dottoressa Party.

Miglior nickname della serie che McDreamy e McSteamy possono solo accompagnare.

Che voglia matta di trasgredire sabato sera, spegnendo C’è Posta Per Te, per andare a sbocciare con April Kepner.

Mettiamo su delle serate evento, chiamiamola in tutte le discoteche di Italia come fosse una tronista di Uomini & Donne.

Ho già la canzone che fa per lei, perchè tanto, se Rovazzi e Damante sono cantanti, allora anche la nostra April Kepner può esserlo.

Non so se son cristiana
O sono atea
Faccio i selfie mossi
Alla Miranda Bailey
Non fumavo canne
Ero anche astemia
Io non faccio brutto ma…

Dopo il turno in ospedale
(Andiamo a comandare)
Con la Dottoressa Party nel locale
(Andiamo a comandare)
Sfanculo Jackson in ospedale
(Andiamo a comandare)
Sboccio fino a stare male…

Andiamo a comandare!”

 

E giù di applausi e ovazioni, prima su iTunes, la facciamo diventare più ricca del suo ex marito infame.

Benché tutto questo sia un chiaro simbolo di perdizione e una richiesta di aiuto della nostra Kepner, la parte trash che è in me (ed è la maggioranza) ha amato vedere April in questa veste scatenata, fuori controllo, sopra le righe.

Lei che mette a tacere con classe il suo ex e che nelle serate alcoliche con i suoi specializzandi è come Cristiano Malgioglio la prima sera al GFVip:

È come vedere Blair Waldorf (che fondamentalmente è una Daria Bignardi) alle prese con il burlesque per sedurre un uomo, un po’ come vedere la patinata e composta Federica Panicucci perdere il controllo e bestemmiare come un fiorentino ubriaco contro Francesco Vacchi, come vedere Suor Cristina cantare: “Like A Virgin” a The Voice.

Non importa quanto fai la brava, non puoi tenere a freno la Dark Kepner che è in te.” – semicit.

Sono momenti forti, iconici, che resteranno. Hanno la loro bizzarra poesia, il loro fascino oscuro.

Proprio perchè rompono uno schema, fugaci come lo screentime degli amori di Meredith in Grey’s Anatomy, oggi ci sono, ma non durano, domani sono solo un “Grazie dei ricordi” sul telefono.

Perciò, godiamoceli.

Facciamoci coinvolgere.

Guardiamoceli scioccati come Arizona Robbins ma allo stesso tempo applaudendo e sorridendo orgogliosi come farebbe Cristina Yang. O Alex Karev, se non fosse impegnato a reggere lo sfondo ai suoi colleghi.

Vai April Kepner, siamo con te. In questo percorso di perdizione totale, in questo nulla caotico, in questo abisso nel quale sei caduta. Siamo con te sul fondo, e lo saremo anche quando sarai pronta a risalire.

Perchè succederà. E sarà meraviglioso. Spero.

 

  • SHE’S BACK!

In soccorso di un fandom deluso, arriva Stacy McKee, l’ex showrunner di Grey’s Anatomy che ha lasciato il posto a Krista Vernoff, per potersi occupare dello spin off.

L’episodio di questa settimana ha fatto da backdoor pilot per Station 19 ed è naturalmente stato scritto da Stacy.

Perciò, lasciatemelo dire: Stacy sweetie, you did it amazing!

L’episodio si apre con le tre sorelle a casa Grey ed è subito season 12 feels e sono già lì col cappellino: “MAKE GREY’S ANATOMY GREAT AGAIN!”

Stacy ci manchi. Ci mancano i dialoghi profondi. Ci manca la giusta dose di centralità e serietà. Ci mancano le emozioni violente e furibonde che uscivano dalla tua penna.

Ci manca avere il cuore a pezzi e gli occhi distrutti dal pianto.


Cara Stacy, con Krista Vernoff non piangiamo più.

Al massimo ci pizzicano gli occhi, ma sai com’è, siamo a Marzo e cominciano le allergie di stagione. Potrebbe essere colpa del polline.

Da quando te ne sei andata, siamo tutti April Kepner in un bar.

Ci drogano Stacy, lo fanno ogni settimana.

Ci fanno ridere, ci fanno divertire di più, è vero, ma tutto qui. Ci crescono a panem et circenses.

Ma dentro abbiamo un vuoto incredibile. Siamo in crisi, Stacy. Abbiamo fame e questo team di autori non sa come nutrirci.

Ci manca l’antico regime, cara Stacy.

Lo sai che da quando non ci sei più, i Japril non hanno più un loro film a stagione?

Lo sai che Meredith Grey se l’è cucita con la convinzione che ogni pene nella sua vagina è un Harper Avery in meno nella vita?

Lo sai che le storyline iniziano e finiscono in soli 40 minuti? A volte anche meno?

Lo sai che la storyline di Paul è durata meno di un 60enne affetto da eiaculazione precoce?

E i Merthan? Ti ricordi dei Merthan? Di Nathan Riggs? Ti ricordi di quanto abbiamo e ha penato per farsi portare ogni volta in esterna da Meredith?

Non è servito a nulla, Stacy. Lui se ne è andato. Con un messaggio.

Ti ricordi di Arizona e Richard? Di Alex e Meredith?

Li abbiamo persi, Stacy.

Adesso Meredith Grey si è fidanzata con Jo Wilson.

Cara Stacy, lo sai che le questioni sociali hanno più screentime delle storyline dei nostri medici? Ormai viviamo solo in funzione di quello.

Stiamo male, Stacy. Soffriamo.

Ascoltiamo ‘Marmellata 25’ di Cesare l’Imperatore e ti pensiamo.


Ecco, ti dedico questi versi per farti capire com’è il mondo dopo di te.

 

Ci sono gli Omelia ancora qua,

ma tu te ne sei già andata,

c’è ancora la vagina di Meredith Grey che aspetta,

ma tu non ci sei più!

c’è ancora la sua storyline di rinascita tutta stropicciata,

quella che hai scritto tu…

Krista Vernoff se l’è fumata.

 

Ci sono le bottiglie rotte la notte in cui Arizona con April si è ubriacata,

Ci sono ancora lì sul quel prato Meredith e Alex nella 12×24 sotto quel cielo blu,

ci sono personaggi maschili senza spessore ancora in questo ospedale,

e proprio lì, dove ti ho immaginata…

c’era la 14×13!

 

Ah! da quando Meredith non tromba più…

ah! da quando Alex non opera da primo più…

Oh no, no! da quando Stacy ci hai lasciato pure tu…

non è più Grey’s Anatomy!

 

Ci sono i Japril ancora qua
ma tu non sei passata
Krista ha spiegato ai fan ridendo che Japril The Movie ed episodi centrici non ce ne saranno più
adesso Jackson sull’elicottero abbraccia e bacia la sua sorellastra
proprio lì, nei cieli dove i Merthan hanno limonato,
non ci son più!

 

Ah! da quando ci sono tutte queste inquadrature in più…

Ah! da quando le storyline durano 20 secondi e non di più…

Oh no, no! da quando ci hai lasciato pure tu…

non è più Giovedì!

E non si dimentica…

 

Ora viviamo in attesa in questo ospedale ri-arredato ma desolato

il tempo che davamo alla 13° stagione lo teniamo solo per noi

ogni volta in cui ti pensiamo guardiamo scene e scene di passioni, pianti ed emozioni

quelle che ci regalavi tu…

le abbiamo amate!”

 

 

  • Andy Herrera incontra Meredith Grey

Settimana di crossover in quel di Shondaland.

L’intero universo Shondiano si è incontrato in quello che è già un evento passato alla storia.

Olivia Pope ha incontrato Annalise Keating e Meredith Grey, Andrea Herrera.

Primo crossover di una lunga serie.

Prima impressione sulla nuova Eroina di Shondaland, tiepida ma positiva.

Ho bisogno di più per sentire ed entrare in empatia con Andy Herrera. Per ora so che mi piaciucchia, ma non so ancora quanto.

Certo, se il termine di paragone è Ben Warren, allora la amo già. Ma contro Ben si vince facile.

Dio, che piaga infernale questo Ben Warren.

Ma chi crede ancora a questo buffone, a questo pagliaccio in cerca di attenzioni?

Patetica questa finta di non riuscire a lasciar andare il vecchio sé. Ma gliel’ha ordinato il dottore di diventare pompiere? Ah, già, il medico era lui.

Ve lo dico io perchè stava là a fare quelle scenate dietro le quinte.

Quello stava lì solo per le telecamere.

Non tornava alla caserma solo per avere altro screentime. Ancora screentime. Sempre e solo screentime.

Perchè non gli basta una serie tutta sua, lui vuole di più, fino all’ultimo. Lui ammicca verso la telecamera che indugia sul procace testa di minchia Ben Warren. Lo detesto.

È letteralmente una puttana in cerca di attenzioni. Spero che del gruppo dei pompieri, sia il primo a morire.

 

Tornando a parlare di cose belle…

Mi ha davvero emozionato la scena del (non) saluto finale tra Meredith & Andy. Due ragazze molto simili, affettivamente parlando, affini.

Ci sono tutte le basi per una bella amicizia futura. A me piace che Meredith sorrida a una che non sia Jo. Non vederle pettinarsi i capelli in questo episodio, è stata una boccata d’aria fresca.

Vedere Jo che abbraccia Alex dopo interi episodi in cui la loro relazione è stata una cosa a tre con Meredith, è stato edificante.

Non vedo l’ora che arrivi il 22 Marzo per potermi trasferire nella Stazione dei Pompieri e prendermi tutto quello che in Grey’s Anatomy ci stanno togliendo per fare propaganda politica.

 

 

  • Conclusione:

MENOMALE CHE TOM KORACICK C’È.

È il re dello shade. Come spegne e prende per il culo lui, nessuno mai. Che voglia di assistere ad una conversazione tra lui e Maggie Pierce.

Cinico, bastardo, egocentrico, disinteressato, pungente, sarcastico, folle, ma ha anche dei difetti.

Famolo regular, dai.

 

 

Cosa ha fatto Stacy McKee in un solo episodio di Grey’s Anatomy:

– Ha dato cibo ai fan Japril affamati (la loro prima vera interazione dopo episodi e Jackson che finalmente si ricorda che quella a cui lascia la bambina un tempo era anche sua moglie);

– Ha lasciato che Jo abbracciasse Alex e non Meredith;

– Ha riportato le sorelle in casa Grey;

– Ha resuscitato i bambini di Meredith dalla cripta in cui riposavano;

Cosa ha fatto Krista in una stagione:

– Ha distrutto i Merthan;
– Ha fanuclizzato il percorso di rinascita di Meredith per darle il ruolo di Hillary Clinton;

– Ha levato di torno gli Omelia e i Japril;

– Ci ha dato i Jaggie;

– Ha ucciso le emozioni e le storie personali dei nostri per fare politica.

 

Il 4 Marzo sapete chi votare.

 

 

Voto: 7+

 

 

 

 

 

 

 

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