Dopo varie lamentele, e dati preoccupanti che riguardano l’aumento del tasso dei suicidi tra gli adolescenti, Netflix ha deciso di editare la scena più controversa di Tredici (13 Reasons Why), quella in cui Hannah Baker si toglie la vita.
La scena è cruda, molto realistica e dipinge la sofferenza sia fisica che psicologica della ragazza.
La scena di tre minuti è stata modificata. Netflix ha rilasciato un comunicato:
“Abbiamo sentito così tanti giovani dire che 13 Reasons Why li ha incoraggiati nell’iniziare ad avere delle conversazioni su tematiche difficili come la depressione e il suicidio, la serie li ha anche spinti a chiedere aiuto per la prima volta. Mentre ci prepariamo a lanciare la terza stagione alla fine dell’estate, abbiamo riflettuto sul dibattito che riguarda lo show. Quindi, su suggerimento di esperti come la Dr.ssa Christina Moutier, a capo della fondazione americana per la prevenzione dei suicidi, abbiamo deciso, insieme al creatore della serie Brian York, di editare la scena in cui Hannah si toglie la vita nella stagione 1”.
La serie è stata più volte oggetto di critiche e la scena in questione è considerata, da molti, un trigger per il suicidio.
Nel mese di aprile 2017, subito dopo il lancio di 13 Reasons Why, i suicidi tra i ragazzi dell’età di 10-17 anni sono aumentati del 28%. Nei nove mesi successivi, in quella fascia d’età, ci sono state 195 morti per suicidio, in aumento rispetto agli anni precedenti.
Cosa ne pensate della decisione di Netflix?
Fonte: Deadline
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