News

Commento di Luigi: Riverdale 3×02 Canta che ti passa

Riverdale 3

Nella mia testa immagino una tipica sceneggiatura di Riverdale in questo modo:

INT- RIVERDALE HIGH

Betty e Jughead si guardano in modo intenso.

JUGHEAD

Tu sei la mia regina. Governeremo Riverdale insieme.

BETTY

Sì Jughead. (Anche se nei fumetti tu sei asessuale e la mia ship con Archie è iconica, continueremo ad ignorare tutto questo per volere del popolo)

STACCO

INT- CELLA

Archie guarda nel vuoto.

(Inserire dialogo qui, se non viene in mente nulla, gli facciamo togliere la maglia).

EST- PRIGIONE

Spogliamo Archie. Facciamo arrivare Veronica. Se non vi viene in mente niente inseriamo balletto con coreografia sexy.

 Dovete sapere che ai tempi di Dawson’s Creek, quando gli autori non avevano precisato una particolare inquadratura su un personaggio nello script (cosa che poi spetta comunque al regista), suggerivano CUT TO KATIE (inquadrate Katie, in riferimento a Katie Holmes, che aveva un viso particolarmente fotogenico). Immagino che la stessa cosa accada in Riverdale, ma con gli addominali di KJ Apa.

Il povero Archie finisce al gabbio e vorremmo davvero provare pena per lui. Il ragazzo – spaesato – tenta di fare amicizia, ma nessuno se lo caga. Viene subito spogliato e messo a suo agio. Tutti sono a petto nudo. “Forse ho trovato davvero il mio posto” pensa Archie, che è abituato a spogliarsi ad ogni piè sospinto e ora… non deve neanche trovare scuse.

Riverdale

Il capo della prigione lo prende in simpatia – inizialmente – gli chiede se conosce Shakespeare e Archie risponde un qualcosa del tipo “No, io leggo solo Moccia. Ma è l’autore di Colpa delle Stelle?”

Qui apriamo una parentesi grossa come i buchi narrativi della serie. Ma questi pischelli a scuola non ci vanno mai? Cosa gli racconteranno alla maturità? Comunque, non temete cari protagonisti di Riverdale, se si sono diplomati i liceali di Mystic Falls… potete farlo anche voi.

Ad Archie non basta mostrare la tartaruga. Improvvisandosi Troy Bolton, organizza un partitone di football ignorante e ispira i ragazzi della prigione a diventare fedeli chirichetti. Tutto meraviglioso, se non fosse che Hiram lo vuole fuori dalle pelatas. Hiram, che come padre dell’anno è secondo solo a Leland Palmer.

La povera Veronica cerca in tutti i modi di supportare Archie. Le mancano i loro discorso introspettivi, i loro momenti di profonda connessione che tradotto in francese significa che le manca l’Archieminchia.

Povera Veronica, divisa tra il lavoro da Pop’s, la scuola (mi correggo, questi ragazzi diventeranno ignoranti come quelli di Mystic Falls) e il dover imparare coreografie che farebbero impallidire Britney Spears ai VMA 2007.

Veronica, preoccupata per aver visto Archie con le ciabatte e i calzini a spugna, decide di fare qualcosa per il suo uomo: gli porte le arance? NO. Gli porta qualche giornale scritto in Inglese semplice perché povero Archie? NO. Gli porta l’album di figurine dei Pokémon? NO.

Gli fa un balletto insieme alle Vixen che si sentiva Alessandra Celentano che urlava SUSY, SEI VOLGARE dall’altra parte del globo terracqueo.

Parte una sommossa che nella realtà sarebbe finita sui telegiornali di tutto il mondo, ma che a Riverdale è solo mercoledì.

Betty ha avuto una sincope, la madre e la sorella sono tutte: “sei pazza, non hai visto davvero dei bambini levitare”. Ci crediamo e andiamo avanti.

La povera Betty, appena uscita dall’ospedale e ancora con il braccialetto del pronto soccorso attaccato, decide di spendere una romantica giornata con Jughead. Dove per romantica giornata intendiamo una passeggiata all’obitorio e nella foresta di Stranger Things. Siamo contenti che i protagonisti non si facciano troppe domande, vivere nell’ignoranza è la risposta giusta.

Ethel – che è simpatica quanto una serie che odi rinnovata – torna e… anche lei ha una sincope. La salute cagionevole di questi adolescenti di Riverdale è preoccupante.

Kevin – per amore (del cosmopavone) – decide di raggiungere Moose sul suo percorso alle armi. Moose è molto Elena Gilbert prime tre stagioni, non si concede. Diamola una gioia a Kevin, per favore.

A Cheryl va la battuta migliore dell’episodio:

Riverdale 3

Riverdale va preso per quello che è. Che cos’è? Non lo sappiamo, ma visto che hanno citato Shakespeare in questo episodio, continueremo ad interrogarci.

  • Condividi l'articolo

Comments

comments