In Game of Thrones la morte è protagonista quanto i personaggi. L’abbiamo imparato nella prima stagione, quando Ned Stark ci ha rimesso la testa.
Sette stagioni dopo – e in attesa del finale della serie – Taylor Larkin, uno scienziato della DataRobot ha provato a prevedere le morti dell’ultima stagione, l’ottava, creando un algoritmo. Larkin ha progettato un complesso algoritmo su computer che ha analizzato le diverse informazioni che riguardano i personaggi della saga A Song of Ice and Fire, provando a prevederne la morte nell’ultima stagione, basandosi sul genere, l’età, la famiglia di appartenenza e il numero di parenti.
Ecco le probabilità di morte in percentuale:
- Daenerys Targaryen – 83.77%
- Jaime Lannister – 72.91%
- Tyrion Lannister – 70.76%
- Bran Stark – 66.02%
- Cersei Lannister – 60.39%
- Jon Snow – 58.99%
- Euron Greyjoy – 54.95%
- Sansa Stark – 50.28%
- Arya Stark – 49.04%
- Gendry – 39.87%
Ci sono vari fattori che hanno contribuito a queste percentuali. Secondo Larkin, il fattore più importante riguarda la parentela e la storia della famiglia. Essere un discendente Valyrian mette i personaggi ad un alto rischio, mentre essere del Nord non ha lo stesso tasso di mortalità. Gli uomini tendono a morire di più nella serie, a causa delle varie battaglie.
Il cast sta girando gli ultimi episodi della serie dallo scorso ottobre, il set a Belfast ci ha dato qualche anticipazione. La stagione finale di Game of Thrones debutterà nel 2019, in lavorazione ci sono cinque spin-off prequel ambientati nel mondo creato da George R.R. Martin.
Cosa ne pensate di queste percentuali?
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