Come ben sappiamo, la scorsa settimana Lucifer è stato cancellato. La serie, andata in onda per un totale di tre stagioni su Fox USA, non avrà una quarta stagione.
Da subito i fan si sono mobilitati riguardo un possibile salvataggio, iniziando a twittare gli hashtag #SaveLucifer e #PickUpLucifer.
Proprio Tom Ellis ha portato avanti la campagna insieme al resto del cast, campagna che si è rivelata un vero successo. L’attore aveva detto:
La cosa strana è che quando la notizia della cancellazione è arrivata, mi sono sentito meglio, perché la risposta dei fan è stata incredibile. Da quando ho iniziato Lucifer, ho fatto eventi stampa per il mondo e so che lo show è molto più popolare di quanto sembri. I nostri numeri suggeriscono che molte persone guardano lo show, semplicemente non lo vedono live su Fox. Quindi, in un certo modo, non mi sorprende che le persone siano arrabbiate. Non ero pronto per questo tsunami d’amore.
A BBC News, Ellis ha rivelato che sono in atto delle discussioni per riportare Lucifer in onda, ma che non può dire di più.
Proprio qualche giorno fa, Mark Pedowitz, presidente di The CW, ha dichiarato di non essere interessato allo show sul suo network. Ma Ellis la trova una cosa positiva, poiché secondo lui The CW non è il posto giusto per Lucifer.
Tom Ellis ha lasciato intendere, dunque, che ci sono delle conversazioni in atto con dei servizi streaming (non sappiamo se Hulu, che detiene i diritti delle precedenti stagioni per lo streaming, Netflix o Amazon Studios).
Il caso vuole anche che ci siano due episodi della terza stagione mai andati in onda, degli stand-alone che la produzione aveva tenuto fermi per un’eventuale quarta stagione. Andranno in onda lunedì 28 maggio negli USA, ma ovviamente non saranno legati ai precedenti, quindi non risolveranno il cliffhanger del finale della terza stagione.
La speranza per vedere una quarta stagione di Lucifer, soprattutto considerando come finisce la terza, non muore.
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