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Totoconsiglia: Modern Family

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Reduce da nottate insonni di Binge-Watching compulsivo, devo per forza parlarvi di Modern Family, comedy che in realtà iniziai non appena partì su ABC anni fa, ma che poi abbandonai perché il mondo dei telefilm è oscuro e pieno di cose da recuperare.

Fortunatamente c’è Netflix.

Lo show è partito negli USA nel 2009 ed è subito stato un successo di critica e pubblico, viene girato con uno stile particolare, da docu- fiction. Infatti i personaggi spesso rompono il quarto muro e iniziano a parlare con i telespettatori, come se fossero intervistati da qualcuno. Questo meccanismo permette non solo dei tempi comici molto azzeccati, ma anche delle info in più sui personaggi stessi.

La serie segue le vicende di una famiglia divisa in 3 nuclei:

Famiglia Pritchett

Famiglia Dunphy

Famiglia Tucker-Pritchett

Il punto di forza di Modern Family è che gioca sugli stereotipi, denunciandoli attraverso situazioni comiche. La classica famiglia benestante e bianca, la famiglia gay, la famiglia multi-razziale, con lei che in “teoria” ha sposato lui per i soldi.

Il cast è incredibile, quindi non ci sorprende che lo show abbia ricevuto più volte nomination agli Emmy e ai Golden Globe e abbia anche vinto. Il bello di Modern Family è che sembra di vedere uno spaccato di vita vera, degli amici, si tratta di un dietro le quinte sulla famiglia, quelle situazioni in cui spesso ci troviamo tutti e vengono esplorate in maniera esagerata ma paradossalmente molto realistica.

Ci troviamo di fronte a una sala degli scrittori che ama anche sperimentare con episodi tematici e con le nuove tecnologie: c’è un episodio interamente incentrato sulla tecnologia 2.0, lo viviamo attraverso schermate di Skype e dei social. In questo, la serie è molto avanti e prova ad allargare i propri orizzonti.

Sofia Vergara dovrebbe essere sul comodino di tutti, per regalare gioie e risate quotidiane. Julie Bowen è perfetta nel ruolo della madre nevrotica che cerca di essere la migliore in tutto, Jesse Tyler Ferguson ed Eric Stonestreet sono un dinamico duo pazzesco, una coppia gay all’apparenza stereotipata ma che regala delle situazioni, delle battute, e perché no anche momenti profondi incredibili. Ty Burrell interpreta Phil, probabilmente il personaggio più assurdo della serie. Il cast dei giovani è di enorme talento e li vediamo crescere così tanto nel corso delle stagioni che ci sentiamo spesso parte della famiglia. Questo è il cuore di Modern Family, ci sentiamo parte di questo enorme amplesso. Tifiamo per i personaggi, sono la versione imparentata di Friends.

Spesso le comedy usano battute spicce e anche espedienti fisici idioti per far ridere il proprio pubblico, trovo che Modern Family abbia invece un gruppo di autori molto attento a far ridere con intelligenza. E la serie fa ridere, davvero. (E no, non è una cosa così scontata).

Nel consigliarvi di recuperare o di iniziare, vi anticipo anche che lo show non perde mai di smalto (almeno secondo me) e, attualmente alla sua settima stagione (che sto seguendo) diventa forse anche più interessante, perché ci siamo talmente affezionati alle vicende di questa grossa, pazza famiglia, da volerne sempre di più.

E poi, c’è una ship che mi sta facendo impazzire, lo ammetto.

Modern Family è iniziato 7 anni fa, ma resta sempre molto “modern” e ci fa sempre di più sentire nella “family.”

 

 

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