Cinema

Brad Pitt astronauta in Ad Astra: “Ci sono forze e poteri che non possiamo capire”

brad pitt

Brad Pitt è un grande protagonista del cinema del momento, con ben due film nelle sale, su cui è da tempo puntata l’attenzione mediatica. Uno è il nono film di Quentin Tarantino Once upon a Time in Hollywood, che lo vede protagonista insieme a un cast stellare: Leonardo Di Caprio, Margot Robbie e Al Pacino. L’altro, uscito al cinema lo scorso 26 settembre, è il fantascientifico Ad Astra, in cui interpreta un ruolo completamente diverso. Se per Tarantino ha vestito i panni di uno stuntman professionista, per Gray ha invece indossato la tuta spaziale ed è diventato l’ingegnere e astronauta della NASA Roy McBride, che attraversa il Sistema Solare fino a Nettuno.

Brad Pitt è Roy McBride

Intervistato da EW, l’attore ha raccontato la sua esperienza sul set e anche quell’impensabile filo conduttore che a suo dire lega i due ultimi personaggi interpretati:

Cliff ha di gran lunga un modo molto più semplice di vivere. Ma per arrivare alla tranquillità e all’accettazione di Cliff, probabilmente bisogna passare attraverso il tormento di Roy.

Quello dell’astronauta è un viaggio innanzitutto emotivo, non solo spaziale. Se quest’ultimo può essere affrontato con un adeguato addestramento da parte della NASA, ciò che il personaggio deve capire da solo è invece come liberarsi dai suoi dilemmi, come accettare la verità su suo padre, come superare i suoi tormenti legati all’abbandono e quella che Pitt definisce “mascolinità tossica”:

Forse è un po’ duro come termine? Ma certamente c’è un ragionamento intorno alla mascolinità. Siamo cresciuti in un’era in cui ci viene insegnato a essere stoici, a essere capaci, a non mostrare debolezza, a non essere mai vittime di mancanza di rispetto. Questo può andar bene per particolari spiriti pionieristici, ma è anche molto limitante, perché non abbraccia l’intera essenza umana.

Ad Astra lo ha messo di fronte ai misteri dell’universo, alla grandezza che c’è intorno a noi, al di là della nostra piccolezza umana e della nostra quotidianità.

Ci sono cose che non possiamo nemmeno provare a capire, poteri che possono piegare il tempo e forze gravitazionali capaci di schiacciare un pianeta. Trovo davvero sbalorditivo quanto non sappiamo e quanto siamo connessi a tutto questo.

 

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