Grey's Anatomy

Recensione di Daniele: Grey’s Anatomy 12×20 Trigger Happy

Siamo in guerra e lasciatemi dire che questa non è una battaglia normale.

Non è una cosa alla: “chi è il personaggio odioso di questa settimana da massacrare?”

Qualcosa di temporaneo che poi passa.

No, invece è proprio qualcosa di grosso, grosso come l’ego di Ben Warren.

È a tutti gli effetti una Civil War in cui c’è da schierarsi e combattere.

#TeamArizona vs #TeamCallie o #TeamAmicidellaFiga che tanto non fa differenza.

Si sfasceranno amicizie, fidanzamenti, rapporti quando chiederete: “ma tu che Team sei?” e risponderanno: #TeamLaPatataDaLaForza perchè Sofia è più figlia di Callie che di Arizona” e lì partiranno guerre, arringhe, discussioni che in confronto Tina Cipollari vs Gemma Galgani è una civile e pacata chiacchierata tra amiche.

Si combatterà tanto a tal punto che Facebook introdurrà l’opzione: “cambia la tua immagine profilo per dimostrare solidarietà al #TeamCallie o al #TeamArizona

Questa settimana, la prima domanda quando conosceremo qualcuno non sarà:

Ma tu chi sei? Quanti anni hai? Da dove vieni? E cosa vuoi?”

ma bensì: #TeamCallie o #TeamArizona?”

Tutto questo perchè è delle Calzona che stiamo parlando.

Di un istituzione, una colonna storica e portante dello show.

Mica pizza e fichi.

Mica Callie e Penny\Erica\George.

Le Calzona hanno fatto la storia di GA ecco perchè la loro guerra sarà tanto distruttiva e importante quanto lo è stata la battaglia di Hogwarts.

Una vera e propria Civil War combattuta all’interno del fandom.

È per colpa delle Calzona che se abbiamo avuto una giornata di merda e siamo fuori con gli amici in un locale, ci nascondiamo nel bagno e aspettiamo che entri qualcuno a limonarci;

è per colpa delle Calzona se quando ci innamoriamo, prima di un ‘Ti Amo’ diciamo un’altra frase più importante come: “promettimi che se dovesse succedermi qualcosa, non mi taglierai mai una gamba”;

è per colpa delle Calzona se quando ci fidanziamo, su FB cerchiamo l’opzione “voglio una vita con te, tu io e i nostri 10 figli cani” al posto di: “fidanzato” “in una relazione con..”.

È per colpa di tutto questo se adesso siamo schierati così animatamente su due fronti opposti.

Da grandi amori derivano grandi battaglie.

È come se i MerDer lottassero per la custodia di Zola e Bailey.

Siamo a quei livelli.

Dopo la distruzione dei MerDer avvenuta esattamente un anno fa, le Calzona sono quanto di più storico, antico e sacro rimasto in questa serie.

E se da una parte siamo qui fermi a pensare ai bei tempi delle dichiarazioni d’amore tra pizza e mutande, a Lexie che usciva dal bagno scandalizzata mentre in doccia le due facevano cose che Penny non può nemmeno immaginare, chiedendoci come tutto questo è potuto finire, dall’altro lato sappiamo che non serve a niente contemplare il passato quando la realtà è ben diversa.

Dopo l’incidente aereo è cambiato tutto per questa coppia.

È stato il primo passo decisivo verso la distruzione.

È da quel momento che le radici Calzona sono state avvelenate.

Hanno provato a riprendersi, a stare insieme per le successive due stagioni ma entrambe dentro di loro sapevano che era una battaglia persa.

Ed è arrivato il divorzio e ormai sono anni (nella realtà narrativa) che le Calzona sono separate.

Ci hanno messo un bel po’ ad andare avanti e a riprendersi, a prova del fatto che la loro storia ha segnato in maniera indelebile la vita di entrambe.

Però la vita funziona così e Shonda lo sa bene che la persona che un tempo amavi, ora è quella che puoi odiare di più.

Ed eccoci in campo, con questa dichiarazione di guerra pari a quella della Casa Bianca nei confronti di Olivia Pope, dopo che lei e il Presidente l’avevano fatto in ogni parte del suolo americano.

Rispetto alla scorsa settimana, la situazione non cambia, anzi… peggiora.

Peggiora con una Callie ubriaca di figa più che mai.

Le parole di questo episodio ci fanno capire quanto l’ortopedico sia a un passo dall’infermità mentale.

Callie ad Arizona:

Smettila di dire ‘mia figlia’ “

È qualcosa di così vergognoso e degradante che non voglio nemmeno commentare.

Perchè poi entreremo nell’ottica della questione legata alla maternità, paternità, a ciò che significa essere genitori, cos’è di fatto una famiglia ecc..

Ed è un attimo che sembrerà una qualsiasi puntata trash di Pomeriggio 5.

Vi basti sapere che per me Meredith, Amelia e Maggie con Zola, Bailey e Ellis, sono una famiglia.

Più di Callie, Penny e Sofia.

Perchè nel primo caso vince l’amore, l’unione, nel secondo solo l’egoismo.

Egoismo di una donna che mette i suoi interessi prima di quelli della figlia.

Una donna che dice alla sua ex moglie: “tu ti trasferivi 3 volte all’anno e sei venuta su bene” senza ricordarsi che Arizona ha sempre odiato il dover ricominciare da capo ed essere una marionetta nelle mani del padre.
Di quanto sia stato frustrante e doloroso non aver voce in capitolo né un posto da chiamare casa.

E solo per questo Callie Torres è da considerare una Anna Maria Franzoni.

Le va tolta la custodia di Sofia, subito.

Ma poi, come ci aspettiamo che Callie pensi al bene di sua figlia quando è incurante persino di se stessa?

Anni di lavoro, sacrifici e dolori per essere un primario di ortopedia in uno dei migliori ospedali della nazione, buttati all’aria per finire a fare un’ortopedica qualunque con orario e stipendio ridotti dall’altra parte del paese.

Cristina Yang le avrebbe dato una di quelle capocciate che riattivano il flusso sanguigno al cervello, evidentemente compromesso.

Tra l’altro, la sensazione che ho avuto per tutto l’episodio, è stata che Callie andasse da Arizona solo per manipolarla, per tenerla buona, per drogarla con effluvi di figa ed evitare che si arrivasse ad un epilogo tragico com’è successo.

E infatti così è stato.

Callie fingeva di dover prendere una decisione, di voler coinvolgere anche Arizona, ma lei era sicura che alla fine avrebbe vinto, che Sofia sarebbe andata con loro a NY.

E infatti la iscrive già a quella scuola.

Questo per dirvi quanto Callie tenga in considerazione il volere di Arizona, il suo peso come genitore di Sofia, o la volontà della figlia stessa.

Perciò ho goduto un sacco quando Arizona le ha detto: “Parlane con il mio avvocato”.

Prendi e porta a casa Torres.

See you in court.

 

 

 

 

Conclusione:

– Amo quando Shonda usa i suoi show per lanciare importanti messaggi politici\sociali trattandoli con quell’umanità a cui è impossibile restare indifferenti.

In America il problema della detenzioni di armi ai privati è un dibattito acceso e cruciale come per noi in Italia può esserlo quello tra #TeamVentura e #TeamPezzentidellaSpagna all’isola.

Nemmeno Obama, l’uomo del cambiamento e il cupido dell’Amore more like Meredith Grey in questo episodio, è riuscito a far istituire una valida legge sulla sicurezza delle armi nonostante le uccisioni di massa.

11.000 persone OGNI ANNO vengono uccise in America con armi da fuoco e 20.000 sono quelle che si suicidano con una pistola.

Di questi, centinaia sono bambini che muoiono dopo essersi sparati accidentalmente

Perciò capiamo l’importanza di un episodio del genere che è una freccia scagliata contro le potenti lobby delle armi americane come la NRA.

E per questo non possiamo che fare un applauso a questa autrice immensa chiamata Shonda Rhimes e ringraziarla anche noi a nome di tutti quegli americani che giovedì sera si sono riconosciuti in Alex, Meredith, Miranda, Richard e tutti i superstiti di una sparatoria che in quel momento erano lì terrorizzati nel rivivere il proprio inferno personale, mentre l’ambulanza con il bambino ferito a bordo, arrivava al GSMH.

– Jo ha rappresentato la contro parte, quella dell’americano medio che: “l’arma mi fa sentire al sicuro, serve per proteggermi”.

Ed è stato una scelta rischiosa, affidare questa ‘storyline’ a un personaggio non particolarmente amato dal pubblico.

Però al momento era anche l’unico, perchè scartando tutti i protagonisti che sono stati coinvolti in una sparatoria, levando Penny che ha già l’armata MerDer e Calzona contro, Stephanie che era impegnata con un orgasmo:

… restava solo Jo.

Alla fine si è fatta perdonare e ci ha regalato anche un bel momento Jolex shipposo che non vedevamo da tempo.

Certo, questo è il minimo per una coppia di serie B come la loro.

I Jolex sono trattati come l’ultima ruota del carro e questa è una tendenza che spero finirà presto.

Ne parleremo prossimamente…

  • In un’intervista Martin Henderson ha dichiarato che Nathan Riggs potrebbe baciare qualcuno negli ultimi episodi di questa stagione.
    Ora, io lo so perchè tanto scemo non sono, che quella donna non sarà Meredith.

Quindi speravo in una pizzettara qualsiasi al bar di Jo.

Ma quando mai le storie da una botta e via in questo show, sono rimaste tali?

La pietra miliare dei MerDer è proprio fatta da una serata da botta e via.

Non vi nascondo che un po’ d’ansia ce l’ho per questa situazione e addirittura sono arrivato a credere che Megan riapparirà prima del tempo.

Però ultimamente ci sono queste scene con Maggie che mi confondono.

Sembra che gli autori vogliano portarci in quella direzione, per creare un interesse romantico tra i due.

Un po’ come hanno fatto con Meredith e Alex ma il punto era che loro due li conosco da 10 anni e da subito ho detto che tra loro non ci sarebbe stato nulla, che sono praticamente fratello e sorella, ma Nathan e Maggie non li conosciamo.
Sono nuovi.

Quindi, questo eccessivo screentime riservato ai due insieme, più DeLuca che sembra essere tornato in una taverna della Garbatella a sbronzarsi, mi fa pensare che un’incidente di percorso tra Nathan e Maggie potrebbe esserci.

Sinceramente non lo vorrei, perchè a parte che questi due insieme non mi dicono nulla, il sensore da shipper non si attiva proprio in loro presenza, nella mia mente Nathan e Meredith sono già destinati.

Quindi mi farebbe parecchio senso questa cosa di Nathan con una sorella di Meredith.

È stupida come cosa, lo so, ma è così.

E poi non vorrei detestare Maggie per questo, proprio ora che ho imparato ad amarla.

Non vorrei odiarla per uno stupido bacio adesso che mi fa commuovere nel vederla così coinvolta nella Dream Family e nell’essere una spalla per Meredith.

Bellissimo il rapporto che si è creato tra le due sorelle: Maggie la più debole, fragile, spaventata dalle complicanze dei legami affettivi, un po’ come Mer a inizio serie e Mer invece che è l’altra faccia della medaglia, quella dura, forte, guerriera, da survivor.

Hanno un rapporto bellissimo che spero non rovineranno.

Tra l’altro.. avete notato Mer in questo episodio?

Splende come il sole.

Era persino felice, spensierata come non lo era da tempo.

Ma per tempo intendo anche prima della morte di Derek.

A tratti sembra essere quella giovane ragazza delle passate stagioni.

Quella che prima di essere moglie e madre era donna.

Spero continueremo su questa strada e Shonda, non azzardarti a farle del male in questo season finale.

Lascia che il sole splenda.

È il messaggio di questa stagione, no?

Noi del #TeamLetTheSunShine abbiamo già dato in catastrofi e dolori per questa stagione.

 

  • Che vi avevo detto su Owen?

    Ad ogni episodio se ne esce con una dichiarazione shock.

    Adesso viene fuori che è stato lui a dire alla sorella di prendere quell’elicottero e andarsene.

    E che quindi è colpa sua e non di Riggs.

    E nonostante questo, nonostante lui stesso abbia tradito Cristina con un’infermiera, nonostante non abbia fatto fare solo una brutta fine a Megan ma anche a Mark e Lexie, insiste nel voler convincere tutti che è Riggs il mostro.

    Lo sapevo Owen, quando mi schiero dalla parte di qualcuno, lo faccio sempre con cognizione di causa.

    Tu me ne hai dato conferma.

    #TeamRiggs a vita.

    Hai sbagliato e perseverato troppo per meritarti già da ora il mio perdono.

    • Callie e Penny già parlano di un futuro in cui Penny avrà diritti legali su Sofia.

    VE LA NEGO IO LA STEPCHILD ADOPTION, PIZZETTARE.

     

    Voto: 6,5

 

 

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