Cinema

Totorecensione in ANTEPRIMA: Animali Notturni

nocturnal-animals-620x318

“Do you ever feel like your life has turned into something you never intended?”

Ho visto Animali Notturni, film che uscirà nelle sale il 17 Novembre, in anteprima e ve ne parlo in questa recensione.

Il nuovo film di Tom Ford “Animali Notturni” è un viaggio nel viaggio, è una matrioska cinematografica, “a story within a story”, due storie corrono parallelamente in due ore di meravigliosa estetica del cinema e grandi performance dei protagonisti.

Basato sul romanzo del 1993, Tony and Susan di Austin Wright, il film è un viaggio all’interno delle metafore, del karma, del detto e non detto, della natura “fragile” umana. La protagonista Susan, interpretata dalla bravissima Amy Adams, è una donna di successo ma tuttavia infelice, sposata con un uomo che la tradisce e così ansiosa da non riuscire neanche a dormire la notte (per questo viene chiamata un Animale Notturno), la sua vita viene momentaneamente stregata dal manoscritto che le ha inviato il suo ex marito “Animali Notturni,” una storia, un thriller.

Da qui nasce la bellezza della costruzione del film: sono due storie parallele, che toccano gli stessi temi senza incontrarsi mai. Il personaggio della Adams è così immerso nella lettura di questo “Animali Notturni” che spesso alcuni stacchi hanno come protagonista lei sotto shock. E noi siamo così immersi nella visione delle due storie che ne creiamo una terza, la nostra. Quello che mi ha colpito del film è che le reazioni del protagonista della storia B (Jake Gyllenhaal) colpivano fortemente la protagonista della storia A (Amy Adams) per poi colpire me (C). Questo stile narrativo è una bellissimo domino emotivo, crea una connessione con lo spettatore.

Stilisticamente il film è incredibile, a livello tecnico Ford mi ha dato vibrazioni Lynch-iane, specialmente per quanto riguarda l’opening e la fotografia. Il cast è di altissimo livello, su tutti Jake Gyllenhaal e Aaron Taylor-Johnson.

Tutte e due le storie sono appassionanti perché trattano delle stesse tematiche ma lo fanno in modo diametralmente opposto, guardare il film ti dà la sensazione di dover scoprire un qualcosa, che ci sia un messaggio criptato dietro quelle storie, che lo scopo sia trovare il filo conduttore. Si tratta di una pellicola imprevedibile, non sai cosa aspettarti minuto dopo minuto e questo è stato un punto a vantaggio del fattore “adrenalina.”

I personaggi sono ben sviluppati e sono davvero il cuore della storia: le loro emozioni, le loro debolezze, il messaggio che vogliono dare e che soprattuto il protagonista vuole darci. Si tratta di un film particolare, che trova il suo punto di forza nello stile di narrazione, nelle interpretazioni degli attori e nella sua perfezione tecnica.

Più che un thriller (e ci sono elementi del genere per considerarlo tale), lo definirei un film sulla natura umana. Sulla psicologia umana. La realtà si confonde all’immaginazione, il concreto all’astratto, ma il cuore rimane lo stesso.

Voto: 9

#AnimaliNotturni sarà nelle sale dal 17 Novembre

  • Condividi l'articolo

Comments

comments